Dal Made's Blog

L'esperienza e la somma degli errori

La veloce descrizione di un impianto hi-end low cost

Rieccoci!

Oggi vi svelo la mia configurazione, piuttosto economica, ma non per questo di basso livello, anzi, faremmo svergognare molti sistemi di costo hi-end. 🙂

il potere del Full Digital in auto.

La sorgente e di sicuro riferimento, basata su un computer adattato all’ uso automotive.

Con esso, partiamo con il piede giusto, essendo una sorgente dati chiamata bit exact (non fa gli errori del cd e ne supera di gran lunga le prestazioni).

La scheda audio usata determinerĂ  la qualita’ del DAC.

nel caso mio essa e una Terratec DMX6FIRE USB  con 6 canali su rca.

l’amplificazione, dopo molte ricerche, prove confronti, e caduta su dei moduli olandesi in classe D, ovviamente nati per uso home hi end prodotti dalla Hypex.

piccoli moduli che non superano i 6 cm di lato e 3 di altezza circa per ben 180w su 4 ohm, che ho ben pensato (grazie ad amici audiofili autocostruttori) di far suoanre in auto con sbalorditive prestazioni ed efficenza del 92%!!!

Pure i trasduttori provengono dal mondo home, come la coppia di largabanda Tang Band W4-1320sd, dei meravigliosi conetti da 10cm, con ogiva in alluminio, magnete in neodimio, cono in fibre di bamboo, usato per le frequenze da 170hz a 20khz.

altra coppia di trasduttori montati nelle porte di diametro 170mm circa,  della HI-VI Research, cono in magnesio\alluminio, per la parte di spettro da 40hz a 170 circa.

Con il nuovo anno son in arrivo gli atri 2 canali in classe D.

a presto con nuove

dicembre 30, 2009 Posted by | 1 | 3 commenti